NON E' CHE NOI DI "SCARPETTA", CI OCCUPIAMO SOLO DEL BERE E MANGIARE: CI OCCUPIAMO, E PREOCCUPIAMO, DI CIVILTA', PERCHE' NEL BICCHIERE DI VINO, NELLA FETTA DI SALUME, NEL TOCCO DI FORMAGGIO, NEL PANE.. SI CONCENTRANO L'INTELLIGENZA E LA FATICA MILLENARIA DELL'UOMO ED IL MIRACOLO DELLA NATURA.
Umberto Eccolo
IL CIBO E' UNA COSA CHE CHIEDE DI ESSERE CONSUMATA ASSIEME; MANGIARE DA SOLI NON E' TANTO BELLO: SIGNIFICA MANGIARE PER SOPRAVVIVERE.
MANGIARE ASSIEME AD ALTRI VUOL DIRE SCAMBIARSI LE VITE.
Umberto Esco
COME CHIAMARE IL RUMORE CHE PRODUCE UN'AUTENTICA MOZZARELLA DI BUFALA APPENA TOLTA DALLA VASCA DI ACQUA E LATTICE ? "CIGOLA", SI', PROPRIO COSI' , CIGOLA: QUESTO MI SEMBRA IL VERBO ADATTO. ECCO, LA DEGUSTAZIONE DI UN CIBO E' CORONATA DALL'UTILIZZO DELLA TERMINOLOGIA ADATTA.
UMBERTO ECCO
VORREI RICHIAMARE LA VOSTRA ATTENZIONE SULL'ORIGINE DELLA PAROLA "SAPERE": VIENE DA "SAPORE", CIOE' DAL LATINO "SAPIO = GUSTARE", PERCHE' LA CONOSCENZA PASSA ATTRAVERSO I SENSI, TUTTI, QUALE PIU' QUALE MENO A SECONDA DELLA SITUAZIONE. ANZI, A MIO MODESTO PARERE "SAPERE" E' MEGLIO DI CAPIRE.
UMBERTO EPO
VI VOGLIO RACCONTARE UN EPISODIO CHE CI E' CAPITATO NEI PRESSI DI MADDALONI, IN QUELLE TERRE BENEDETTE DAGLI DEI E SNATURATE DAI "MALAMENTE", IN UN RISTORANTE SULL'APPIA, STILE HOLLIWOOD-MORESCO-INDIGENO-NAPOLETANO, DOVE CI SIAMO FERMATI PERCHE' NON CE FACEVAMO PIU' A PROSEGUIRE LA NOSTRA FUGA DA UN SOUTH ITALY DOVE AVEVAMO INCONTRATO ALBERGATORI, COMMERCIANTI, RISTORATORI, PRESUNTE GUIDE.. PROPENSI PIU' ALLA RAPINA CHE ALL'ACCOGLIENZA. INVECE ABBIAMO INCONTRATO CAMERIERI SIMPATICI, SERVIZIO EFFICIENTE, PIZZE E FRITTURINE SPECIALI, UN OTTIMO FIANO ED UN CONTO ONESTISSIMO; A DIMOSTRAZIONE CHE COME SEMPRE IL MEGLIO DEGLI ITALIANI SI RIFUGIA NEL CIBO.
UMBERTO EGO
IL MANGIARE ITALIANO É CONFICCATO NELLA STORIA DI UN POPOLO DI AGRICOLTORI E DI BRACCIANTI CHE VINO A POCHI DECENNI ORSONO SI "CIBAVA DI VINO", ALIMENTO E COMPANATICO ALLO STESSO TEMPO, ANCHE SE NON MANCAVA MAI UNA CIPOLLA, UN POMODORO, UNA SCHEGGIA DI FORMAGGIO...
I CIBI SONO CAMBIATI, PURTROPPO, MA IL VINO É RIMASTO, CON MAGGIORE MODERAZIONE MA CON PIÚ CULTURA.
Umberto Etico
Nessun commento:
Posta un commento